Perché un mondo in cui ognuno vive nel proprio individualismo? Perché un mondo in cui l’ambiente di vita non tenga conto della bellezza e dell’equilibrio?
I bambini della 4 a della scuola primaria Mons. Chiot hanno provato ad immaginare un mondo in cui tutti si sentano in una grande comunità di persone, cose e animali interdipendenti l’uno dall’altro e dove il senso del vivere insieme, delle regole e l’ambiente siano pensati per costruire l’armonia e la pace.
I bambini hanno descritto Kirghisia, un mondo ideale ma sostenibile, l’hanno vissuto a scuola con il teatro di Daria Anfelli e disegnato con gli acquerelli di Marco Paci, l’hanno documentato con un “video short” con Marco Cipriani e le maestre Susanna Zago e Muto Agata.