CLASSE QUINTA A PLESSO GUARINO DA VERONA
ANNO SCOLASTCO 2021/22
UDA “PUOI VOLARE”
Quest’anno, il terzo per la classe di partecipazione al progetto Disegnare il Futuro, come insegnanti
abbiamo pensato di produrre un’unità didattica che avesse come competenza focus quella in materia
di consapevolezza ed espressione culturale. La scelta è stata dettata principalmente da una richiesta
fatta dalla Dirigente scolastica che prevedeva Progetti di valorizzazione e di riconnessione al
proprio territorio. Quando abbiamo deciso su cosa lavorare, ci siamo rese conto che oltre alla
competenza focus ce n’era un’altra che caratterizzava l’unità di apprendimento ed era la
competenza in materia di cittadinanza. Pertanto le due competenze sono state sviluppate
parallelamente all’interno del progetto. Partendo da un racconto musicale scritto da una delle due
insegnanti, si è deciso di trasformarlo in testo teatrale, recitato dagli alunni tramite burattini costruiti
da loro. Le parti recitate sono state create dagli alunni insieme all’insegnante di italiano. Il racconto,
che si svolge in Lessinia, parla di una società di orchi, governata da un re e da una regina: OrkoCan
e OrkaLoca. La regina sta per mettere al mondo il sospirato erede e per tradizione, gli orchi possono
avere un solo figlio per volta. Inaspettatamente OrkaLoca avrà due gemelli e la cosa creerà non
poco scompiglio all’interno del regno. Cosa ancora più inaspettata, uno dei due figli è totalmente
diverso dall’idea che si può avere di orco: aggraziato, pulito, studioso … tanto diverso. Adorato
dalla madre, che ne riconosce le potenzialità, viene osteggiato fortemente dal padre, che gli intima
di vivere nascosto, per non creare imbarazzo. Ma, il sopraggiungere di una imprevista epidemia che
colpisce solo i soggetti più forti, permette ad Orkideo, questo è l’atipico nome scelto dal ragazzo, di
curare padre e fratello e di salvare il regno. Accettato finalmente dal padre e dal popolo, Orkideo
deciderà di non diventare il futuro re ma preferirà viaggiare e ampliare la propria conoscenza. Il
testo e i dialoghi, volutamente sono stati scritti in dialetto per valorizzare l’idioma del luogo dove si
svolge la storia, pongono l’attenzione sull’accettazione di ciò che consideriamo diverso. Da subito i
bambini hanno tifato per Orkideo, ne hanno compreso la particolarità e si sono immedesimati nella
sua sofferenza.
Per la realizzazione del progetto gli alunni hanno lavorato con l’atelierista Maddalena Altea e le
insegnanti; in questa prima fase del lavoro sono stati creati i burattini e i loro costumi. Nei
laboratori extracurricolari, sempre gestiti da Maddalena Altea, i bambini hanno dipinto gli sfondi
del teatrino che si sarebbe utilizzato per la rappresentazione.
Il progetto ha previsto un approfondimento sul territorio della Lessinia e dei 13 Comuni, nonché
una ricerca sulle tradizioni del territorio e le sue leggende, legate agli orchi, le fade e i basilischi.
Gli alunni hanno ascoltato i racconti di Alessandro Anderloni e de “Le Falie”. Le discipline
coinvolte sono state: italiano, storia, geografia, arte, musica ed educazione civica.
Il progetto è stato particolarmente apprezzato dagli alunni; ognuno ha scelto quale personaggio
creare, pertanto è accaduto che alunni particolarmente timidi abbiano realizzato il personaggio
principale, che poi hanno dovuto far recitare. Questa è stata una grande opportunità, per chi ha
sempre fatto fatica ad esprimersi, mettersi in gioco e vincere la timidezza. Anche per quanto
riguarda i brani legati alla storia, la scelta dei solisti è stata determinata dalla tonalità delle basi e
anche in questo caso alunni ed alunne molto timidi hanno travato il coraggio di cantare davanti ai
compagni vincendo le proprie difficoltà.
La rappresentazione si svolgerà la sera del 30 maggio, alla presenza di tutti i genitori degli alunni